Come prepararsi per la visita da Audika

01.02.24

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Se non si è mai stati da uno specialista dell’udito, è utile sapere cosa aspettarsi. E sia che si sappia di avere una perdita di udito, o che si stia solo facendo un controllo dell’udito, è bene prepararsi un po’. 

Per aiutarti al meglio, l’audioprotesista deve sapere tutto sul tuo udito specifico. Quindi, ti invitiamo a pensare a quanto segue: 

- Pensa a quali situazioni trovi particolarmente difficili 
- Prova il nostro questionario che ti indicherà la giusta direzione: è nella nostra guida
- Porta qualcuno con te perché possa aiutarti a fornire informazioni che solo una terza persona può dare


All’inizio della visita, l’audioprotesista parlerà con te della tua storia uditiva, per capire quali fattori hanno influenzato il tuo udito. L’audioprotesista vorrà ricevere maggiori informazioni sulle tue esigenze uditive personali.

Ispezionerà le tue orecchie per individuare eventuali tappi o altri problemi visibili.

La visita potrà includere anche un’esperienza di ascolto con dispositivi acustici, per vedere quali tipi di suoni riesci a sentire. L’audioprotesista ti spiegherà chiaramente i risultati. Poi sarà il momento di sviluppare un programma per i prossimi passi.

Se viene rilevata una perdita di udito, l’audioprotesista potrebbe consigliarti degli apparecchi acustici. Se disponi di nuovi apparecchi acustici, non aver paura di tornare per ulteriori visite di controllo. Qualcuno esce dalla prima visita completamente soddisfatto del proprio acquisto. Per altre persone, abituarsi a indossare nuovi apparecchi acustici può essere arduo. Soprattutto se questi sono i tuoi primi apparecchi acustici, potranno servire diverse settimane o anche mesi per abituarti.

Esistono diversi tipi di perdita di udito e diversi livelli di gravità. Senza entrare troppo nei dettagli, la perdita di udito è causata dal fatto che il suono non riesce ad arrivare all’orecchio interno (ipoacusia conduttiva), oppure dal fatto che il suono non viene inviato correttamente dall’orecchio interno al cervello (ipoacusia neurosensoriale).


La perdita di udito può essere lieve, moderata, grave o profonda. Ciò che chiamiamo sordità, in realtà è una “perdita di udito profonda” nel caso in cui la persona che ne soffre riesca a sentire rumori molto forti.